giusepped88 |
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| La scelta di abolire completamente il gruppo di sbobinature secondo me sarebbe un danno. Un servizio discreto è peggio di un servizio ottimo ma è peggio di un servizio assente.
Ridurre drasticamente il numero dei partecipanti farebbe aumentare le ore da impiegare per il lavoro, allora tanto vale ritornare ai gruppetti degli amici fidati.
Certamente diversi non hanno fatto per nulla il loro dovere o hanno finto di farlo con trascrizioni in stile riassuntino striminzito e impreciso, senza comunicare nulla e questo è il fatto grave.
Secondo me Vito è stato troppo severo nel suo giudizio, i lavori inappropiati sono stati pochi, purtroppo tutti in lezioni strategiche.
Poi chi si prenderebbe la responsabilità di espellere la metà degli iscritti, perchè da come scrivono quelli pro gruppo ristretto, questo sarebbe quello da fare?
Vorrei sapere inoltre perchè è stata messa la regola del "non dividere il lavoro", se un team ristretto lavora bene in sinergia non ne esce un vantaggio per la collettività, sia per chi realizza che per chi riceverà? Certo se quelli del sottogruppo non si parlano e fanno semplicemente copia e incolla esce fuori una porcata, però se c'è organizzazione ci si mette molto meno e la qualità è molto più elevata.
Io considero le sbobinature un mezzo aggiuntivo e non esclusivo agli appunti presi a lezione e a quello che si può trovare nei libri di testo. Pensandola così la quantità con una perdita in qualità ci può stare.
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